Percorsi di coppia e familiari

ssere coppia, vivere la coppia, sentirsi coppia. Ogni percorso a due vive  momenti di crisi, fatiche, rallentamenti. La terapia di coppia può essere una risorsa quando ci sono difficoltà di comunicazione, si vive un momento di stallo e non si sa come procedere,  ci sono ferite e non si riesce ad andare oltre oppure si sta vivendo un momento di stress come genitori (futuri, neo o di bambini e ragazzi). 

La terapia di coppia è uno spazio di ricongiunzione, dove mettere in luce le posizioni di entrambi, evidenziare e dare valore ad entrambi i punti di vista, riprendere gli aspetti che si stavano trascurando, rivalutare piani e attenzioni messe da parte da un po’ di tempo. Non è una cura miracolosa ma può essere  uno strumento per mettere a fuoco la direzione che vogliamo prendere dando valore al percorso che ci ha portato fino a qui. 

Come funziona?

La prima cosa che faremo insieme sarà cercare di mettere in luce ciò che vi ha portati a chiedere aiuto, la strada che avete percorso insieme, partendo da quello che ora vi mette in difficoltà. Solitamente propongo di iniziare con una frequenza di un colloquio ogni due settimane e poi si potrà allentare, diramando gli incontri. 

Durante la seduta entrambi potrete esprimere il vostro punto di vista, sarete ascoltati e condivideremo ciò che risuona rispetto a quanto emerge. 

Non conosco tutto, non ho approfondito tutto, non ho studiato tutto. Posso aiutarvi se:

• Siete in un momento di stallo e sofferenza,
• non riuscite a prendere una decisione rispetto al vostro essere coppia,
• state vivendo una crisi relazionali (alta conflittualità con il partner, insoddisfazione, incomprensioni, solitudine);
• state attraversando una crisi legata al ciclo di vita (gravidanza, puerperio, sindrome del “nido vuoto”);
• avete intenzione di intraprendere un percorso di separazione e divorzio e desiderate farlo al meglio;
• vivete una difficoltà generative e infertilità;
• avete riscontrato una condizione di disagio evolutivo nei figli (difficoltà nella separazione, disturbi scolastici, conflitti, crisi adolescenziali, isolamento, aggressività, disturbi alimentari);
• disturbi neuropsichiatrici infantili diagnosticati nei figli;
• malattie fisiche o disagio psicologico nel partner.

Se volete confrontarvi con me per capire se posso esservi d’aiuto potete contattarmi su questi canali: